Cassazione penale (ord.), sez. VII, 24/07/2025, n. 27100 [Marchi registrati - Contraffazione - Delitto di cui all'art. 474 cod. pen. - Ricorso - Inammissibilità - Congrua e lineare motivazione che dà conto della non grossolanità del falso]

Marchi registrati - Contraffazione - Delitto di cui all'art. 474 cod. pen. - Ricorso - Inammissibilità - Congrua e lineare motivazione che dà conto della non grossolanità del falso - Irrilevanza della contraffazione grossolana - Art. 474 cod. pen. posto a tutela, in via principale e diretta, non già della libera determinazione dell'acquirente, ma della fede pubblica, intesa come affidamento dei cittadini nei marchi e segni distintivi che individuano le opere dell'ingegno ed i prodotti industriali e ne garantiscono la circolazione anche a tutela del titolare del marchio - Reato di pericolo per la cui configurazione non occorre la realizzazione dell'inganno - Non ravvisabile il danno economico di speciale tenuità sulla base di una congrua e non illogica motivazione che fa riferimento al valore dei beni falsificati e ricettati ed alla non occasionalità della condotta criminosa.

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