Cassazione civile (ord.), sez. II, 05/11/2025, n. 29305 [Etichettatura - Commercializzazione di carni di pollame con informazioni sulle modalità di allevamento riportate in etichetta risultanti diverse da quelle prescritte dalla normativa vigente]

Etichettatura - Commercializzazione di carni di pollame con informazioni sulle modalità di allevamento riportate in etichetta risultanti diverse da quelle prescritte dalla normativa vigente - Ordinanza-ingiunzione - Sanzione pecuniaria - Opposizione - Rigetto - Appello - Rigetto - Applicazione dell’art. 3, comma 3, D.Lgs. n. 202 del 2011 -Responsabilità dell’illecito, da imputare all’operatore o all’organizzazione che commercializzava carni di pollame, attribuibile agli appellanti in ragione della loro qualità di soggetti demandati alla organizzazione titolare dell’etichettatura - Etichetta non conforme al disciplinare di etichettatura autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole - Regolamento CE n. 54372008 - Ricorso - Difetto di legittimazione passiva della società ricorrente - Fondatezza - Non sindacati in fatto i requisiti della rappresentatività e responsabilità della tracciatura, che, al pari della titolarità del disciplinare (nella specie non messa in dubbio dai ricorrenti), concorrono a definire il soggetto responsabile.

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