Certificazione dell'amministrazione europea dei brevetti: l'EPO ridisegna la formazione brevettuale

L'Ufficio europeo dei brevetti (EPO) ha annunciato una significativa ristrutturazione della sua "Certificazione dell'amministrazione europea dei brevetti (European Patent Administration Certification - EPAC), introducendo un quadro modulare e progressivo. La riforma sulla formazione brevettuale, che entrerà in vigore a partire dal ciclo EPAC 2026, mira a migliorare l'accessibilità, la flessibilità e la rilevanza di tale strumento rivolto ai professionisti che desiderano certificare la propria competenza in materia di amministrazione dei brevetti.

Offerto dal 2022 come prima certificazione paneuropea pensata per paralegali, amministratori di brevetti e funzionari addetti alle formalità, l'EPAC è cresciuto rapidamente, con oltre 1.800 candidati da tutto il mondo. Ha attratto sia professionisti all'inizio della carriera che professionisti esperti e specializzati in innovazione e proprietà intellettuale in tutto il mondo, consentendo a centinaia di candidati di successo di avanzare nella loro carriera.

Il successo e l'adozione diffusa di questa certificazione hanno spinto l'EPO ad evolvere la struttura per meglio servire la comunità IP in continua evoluzione e per affrontare le crescenti complessità del sistema brevettuale europeo e internazionale.

La novità principale è la sostituzione del precedente esame singolo con una struttura suddivisa in quattro moduli distinti. Il superamento di ciascun modulo conferirà un diploma indipendente. Il conseguimento di tutti e quattro i diplomi sarà il requisito per ottenere la certificazione completa EPAC.

Questa modularità permetterà ai candidati di qualificarsi al proprio ritmo e di concentrarsi su specifiche aree di competenza in linea con le proprie esigenze professionali immediate o le aspirazioni di carriera. Il completamento con successo di ogni modulo conferirà al candidato un diploma indipendente e, una volta ottenuti tutti e quattro i diplomi, gli sarà attribuita la certificazione EPAC. Nel complesso, i moduli copriranno tutti gli aspetti procedurali della CBE, del PCT e della Convenzione di Parigi, nonché del Brevetto Unitario e delle leggi e degli accordi nazionali pertinenti. La possibilità di ottenere diplomi intermedi aumenterà le opportunità di sviluppo professionale, mobilità e riqualificazione all'interno dell'ecosistema dell'innovazione. 

La nuova struttura sarà implementata a partire dall'EPAC 2026, con apertura delle iscrizioni nel secondo trimestre del 2026 tramite l'"European Qualification and Certification Portal". I candidati che si preparano per il prossimo ciclo EPAC sono invitati a monitorare la pagina EPAC nella quale saranno pubblicate le date relative alla certificazione EPAC 2026. Il corso di preparazione all'EPAC aprirà le iscrizioni nel primo trimestre del 2026.