- Violazione dei diritti di proprietà intellettuale di RTI da parte di terzi: sussiste il concorso di responsabilità della società che fornisce il servizio di anonimato agli autori dell’illecito?
Il Tribunale ordinario di Roma, sezione specializzata per le imprese, si è pronunciato su un ricorso cautelare promosso dalla società per azioni Reti Televisive Italiane (RTI), con cui la stessa conveniva in giudizio una società di diritto statunitense in quanto ritenuta responsabile di aver agevolato la violazione dei propri diritti di proprietà intellettuale da parte di terzi, fornendo il servizio tecnico e giuridico gratuito di anonimato agli autori dell'illecito. La Corte territoriale adita è stata, dunque, chiamata ad accertare se potesse ravvisarsi nella fattispecie in esame il concorso di responsabilità della società resistente nell'illecito compiuto da terzi non identificati che, per sfruttare la proprietà intellettuale di RTI senza autorizzazione, hanno creato un’attività economica organizzata principalmente attraverso il sito web definito "Guardaserie”.
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Classificazione:
Diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica
- T.A.R. Campania Napoli (ord.), sez. I, 15/10/2024, n. 5406 [Know how aziendale e segreti commerciali - Gara per servizi minimi di Trasporto Pubblico Locale su gomma - Aggiudicazione - Istanza di accesso agli atti di gara presentata dalla seconda graduata]
Know how aziendale e segreti commerciali - Gara per servizi minimi di Trasporto Pubblico Locale su gomma - Aggiudicazione - Istanza di accesso agli atti di gara presentata dalla seconda graduata - Opposizione della controinteressata - Accoglimento parziale dell’istanza di accesso con oscuramento delle parti contenenti dati tecnici e commerciali sensibili e afferenti allo specifico know how delle imprese del RTI aggiudicatario - Ricorso - Accoglimento - Ragioni addotte dall’aggiudicataria in sede di opposizione ritenute di carattere generico e prive di riferimenti concreti - Assenti indicazioni sull’esistenza di specifici segreti industriali, scoperte o innovazioni tutelate da brevetto, sull’impiego di software informatici soggetti a tutela di autore o progetti innovativi - Attività oggetto della gara non richiedente l’impiego di particolari tecnologie o specifiche conoscenze industriali o organizzative.
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Categoria:
giurisprudenza
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Know how aziendale e segreti commerciali
- Consiglio di Stato, sez. VI, 15/10/2024, n. 8257 [Know how aziendale e segreti commerciali - Procedura a evidenza pubblica diretta ad acquisire tram bidirezionali da adibire al servizio di trasporto pubblico locale - Istanza di accesso agli atti di gara]
Know how aziendale e segreti commerciali - Procedura a evidenza pubblica diretta ad acquisire tram bidirezionali da adibire al servizio di trasporto pubblico locale - Aggiudicazione - Istanza di accesso agli atti di gara - Accoglimento parziale - Opposizione delle concorrenti all’esibizione dell’offerta tecnica per le parti ritenute riservate, perché relative a segreti commerciali e/o industriali - Ricorso - Fondatezza - Mancanza di una motivata valutazione, da parte della stazione appaltante, dell’effettiva sussistenza, nella documentazione richiesta di segreti tecnico-commerciali tali da poter astrattamente paralizzare il diritto di accesso agli atti richiesti - Valutazione da effettuare in sede di ostensione degli atti richiesti ma non ancora concessi, avendo cura di oscurare le sole parti dei documenti da cui possano emergere elementi formalmente coperti da attestata privativa industriale anche comunitaria - Appello - Rigetto.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Know how aziendale e segreti commerciali
- Il principio del secondary meaning nei marchi
Il principio del secondary meaning nel marchio assume una particolare rilevanza ai fini della sua tutela. Esso, in particolare, fornisce tutela a quei marchi che acquistano il carattere distintivo con l’uso e la notorietà.
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Classificazione:
Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali
- T.A.R.G.A. Trento, sez. unica, 15/10/2024, n. 152 [Indicazioni geografiche e denominazioni di origine - Aree agricole di pregio caratterizzate dalla presenza di produzioni tipiche nonché da un particolare rilievo paesaggistico]
Indicazioni geografiche e denominazioni di origine - Richiesta di parere preventivo alla Commissione Provinciale per l’Urbanistica ed il Paesaggio avanzata da società agricola in merito a progetto per la realizzazione di un maneggio in “area agricola di pregio” - Diniego - Ricorso - Rigetto - Aree agricole di pregio caratterizzate dalla presenza di produzioni tipiche nonché da un particolare rilievo paesaggistico, la cui tutela territoriale assume un ruolo strategico sia sotto il profilo economico-produttivo che paesaggistico-ambientale, tenuto conto della normativa comunitaria relativa alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli e alimentari - Introduzione della classificazione delle “aree agricole di pregio” nel Piano urbanistico provinciale (PUP), che ha valore di piano paesistico, sin dalla sua adozione, avente lo scopo di proteggere specifiche enclave territoriali connotate da peculiarità che ne impongono la valorizzazione produttiva e paesaggistica, anche in ragione del loro impatto sull’attrattività complessiva del territorio trentino.
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Categoria:
giurisprudenza
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Indicazioni geografiche e denominazioni di origine
- L'USPTO ha chiuso il caso delle domande di brevetto con uso fraudolento della firma di un professionista registrato
L'Ufficio marchi e brevetti degli Stati Uniti (USPTO - U.S. Patent and Trademark Office) ha annunciato nei giorni scorsi la chiusura di un caso relativo a circa 3.100 domande di brevetto per l'uso fraudolento della firma di un professionista. Secondo le norme sui brevetti, le firme sui documenti presentati all'USPTO devono essere apposte personalmente dal firmatario indicato e l'Ufficio può richiedere la prova dell'autenticità della firma.
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Brevetti per invenzione
- Cassazione civile, sez. V, 14/10/2024, n. 26640 [Marchi registrati - Utilizzo per l’attività alberghiera di marchi di proprietà altrui i cui licenziatari venivano individuati in società aventi sede in Lussemburgo - Compensi corrisposti]
Marchi registrati - Avviso di accertamento fiscale emesso a carico di società contribuente, che utilizzava per l’attività alberghiera marchi di proprietà altrui i cui licenziatari venivano individuati in società aventi sede in Lussemburgo - Compensi corrisposti alle società detentrici dei marchi relativi alle strutture alberghiere, rispetto ai quali non era stato possibile individuare il beneficiario effettivo, con conseguente inapplicabilità delle minori ritenute ai sensi dell’art. 12 della Convenzione Italia/Lussemburgo contro le doppie imposizioni - Impugnazione - Rigetto - Appello - Accoglimento - Ricorso erariale - Rigetto - Correttamente ritenuto in appello che le royalties versate dalla società contribuente a una società lussemburghese per l’uso del marchio “Marriot” dovesse essere applicata l’aliquota ridotta prevista dalla Convenzione Italia/Lussemburgo, in luogo della più gravosa aliquota di cui all’art. 25, comma 2, del d.P.R. n. 600 del 1973, essendo la società di diritto lussemburghese la “beneficiaria effettiva” delle royalties.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi registrati
- Cassazione civile, sez. V, 14/10/2024, n. 26681 [Marchi registrati - Avviso di accertamento fiscale emesso a carico di società contribuente, che utilizzava per l’attività alberghiera marchi di proprietà altrui]
Marchi registrati - Avviso di accertamento fiscale emesso a carico di società contribuente, che utilizzava per l’attività alberghiera marchi di proprietà altrui i cui licenziatari venivano individuati in società aventi sede in Lussemburgo - Compensi corrisposti alle società detentrici dei marchi relativi alle strutture alberghiere, rispetto ai quali non era stato possibile individuare il beneficiario effettivo, con conseguente inapplicabilità delle minori ritenute ai sensi dell’art. 12 della Convenzione Italia/Lussemburgo contro le doppie imposizioni - Impugnazione - Rigetto - Appello - Accoglimento - Ricorso erariale - Rigetto - Correttamente ritenuto in appello che le royalties versate dalla società contribuente a una società lussemburghese per l’uso del marchio “Marriot” dovesse essere applicata l’aliquota ridotta prevista dalla Convenzione Italia/Lussemburgo, in luogo della più gravosa aliquota di cui all’art. 25, comma 2, del d.P.R. n. 600 del 1973, essendo la società di diritto lussemburghese la “beneficiaria effettiva” delle royalties.
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Categoria:
giurisprudenza
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Marchi registrati
- Tribunale Venezia 14/10/2024 [Brevetti per invenzione - Contraffazione - Brevetto europeo nazionalizzato in Italia relativo a "Metodo cosmetico di trattamento dell’invecchiamento della pelle" - Nullità per insufficiente descrizione del brevetto]
Brevetti per invenzione - Contraffazione di brevetto - Brevetto europeo nazionalizzato in Italia relativo a "Metodo cosmetico di trattamento dell’invecchiamento della pelle" - Nullità per insufficiente descrizione del brevetto - Impossibilità di ottenere l’effetto tecnico dichiarato nel brevetto - Nullità del brevetto per carenza di industrialità quale requisito che attiene alla mera possibilità di fabbricare e utilizzare l’oggetto dell’invenzione nel settore dell’industria e non all’effettivo raggiungimento da parte dell’invenzione degli scopi a cui è preordinata - Riformulazione delle rivendicazioni - Nullità del brevetto per assenza di novità e attività inventiva - Domanda di risarcimento del danno da concorrenza sleale e da abuso del diritto.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi registrati
- EUIPO 14/10/2024 (R 687/2024-2) [Marchio UE - Registrazione del marchio denominativo LEVEL OUT]
EUIPO 14/10/2024 (R 687/2024-2) [Marchio UE - Registrazione del marchio denominativo LEVEL OUT]
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Categoria:
giurisprudenza
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Marchi registrati
- Plagio di opera cinematografica: il concetto giuridico di creatività ed elaborazione creativa
La Corte d'Appello di Roma è pronunciata in tema di plagio di opera cinematografica nell'ambito di una controversia avente ad oggetto una domanda diretta ad accertare la responsabilità della convenuta per il plagio dell'opera di proprietà attorea ed, in particolare, di un film documentario, con riferimento ad alcune scene di una fiction televisiva andata in onda senza autorizzazione.
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Diritti d’autore - Opere cinematografiche, audiovisive e radiodiffuse
- Work in progress per una nuova legislazione volta a combattere la pirateria dei contenuti live
di Lorenzo Pinci e Rossella Taddei
L'Audiovisual Anti-Piracy Alliance (in seguito, “AAPA”) ha pubblicato il suo primo Manifesto nel quale tra le altre cose, si dà atto che, a partire dal 2025, l’Unione Europea si preparerà ad introdurre una legislazione rivoluzionaria volta a contrastare efficacemente la pirateria dei contenuti live; un fenomeno che, nel corso degli anni ha generato e genera perdite economiche significative per gli operatori di pay-TV oltre che innumerevoli rischi di cybersecurity e malware per i consumatori.
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Diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica
- Il Consiglio UE ha approvato definitivamente il “design package”
Il Consiglio dell’Unione Europe, il 10 ottobre 2024, ha approvato il testo dei due atti normativi che compongono il pacchetto legislativo sulla protezione dei disegni e modelli industriali (cd. design package) proposti dalla Commissione UE il 28 novembre 2022.
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Disegni e modelli
- Cassazione penale, sez. V, 14/10/2024, n. 37737 [Marchi registrati - Società dichiarata fallita - Responsabilità per aver posto in essere il delitto di bancarotta distrattiva attraverso la concessione in sublicenza di marchio]
Marchi registrati - Amministratore unico di società dichiarata fallita ritenuto responsabile di aver posto in essere il delitto di bancarotta distrattiva attraverso il trasferimento d’azienda, la concessione in sublicenza del marchio “Catch-22” a titolo gratuito e la vendita a prezzo di costo dei capi di abbigliamento a società amministrata dallo stesso e avente ad oggetto medesimi oggetto sociale e sede della fallita - Ricorso - Cessione del marchio illogicamente considerata alla stregua di una condotta distrattiva, senza tenere in conto l’assenza di valore economico del marchio in parola - Non fondatezza - Prova del "prestigio" del marchio in questione, ovvero del valore economico del marchio, ricavata dal contenuto dei contratti di licenza e sub-licenza stipulati in cui si attribuiva un certo prezzo al segno distintivo, si prevedevano royalties e impegni del licenziatario di versare al licenziante le suddette royalties.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi registrati
- Cassazione civile (ord.), sez. V, 14/10/2024, n. 26687 [Marchi registrati - Avvisi di accertamento fiscale notificati a società contribuente e recanti maggiori imposte a titolo di Ires, Irap e Iva - Acquisto di spazi pubblicitari]
Marchi registrati - Avvisi di accertamento fiscale notificati a società contribuente e recanti maggiori imposte a titolo di Ires, Irap e Iva - Acquisto di spazi pubblicitari per i quali l’Ufficio contestava manifesta sproporzione di costo rispetto ai prezzi di mercato - Costo di sponsorizzazione ritenuto indeducibile in quanto irrazionale, abnorme e antieconomico e non giustificato da un immediato e tangibile ritorno pubblicitario - Impugnazione - Accoglimento parziale - Appello principale della società - Appello incidentale erariale - Rigetto dell’appello principale - Accoglimento dell’appello incidentale - Ricorso della società - "Presunzione legale assoluta" circa la natura pubblicitaria delle spese di sponsorizzazione di cui all'art. 90, co. 8, L. n. 289 del 2002 - Spese riguardanti investimenti pubblicitari, con valorizzazione sul marchio dell’impresa e senza alcuna lesione recata ai conti sociali.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi registrati
- T.A.R. Veneto Venezia (decr.), sez. III, 12/10/2024, n. 417 [Farmaceutici e fitosanitari - Procedura negoziata in modalità telematica senza pubblicazione di bando ex art. 76 comma 2 lett. c) del D.Lgs. n. 36/2023 per la fornitura di farmaci]
Farmaceutici e fitosanitari - Procedura negoziata in modalità telematica senza pubblicazione di bando ex art. 76 comma 2 lett. c) del D.Lgs. n. 36/2023 per la fornitura di farmaci in concorrenza per le Aziende Sanitarie della Regione del Veneto ed eventuali altri enti aderenti - Aggiudicazione - Esclusione di società farmaceutica - Ricorso cautelare - Ricorrente esclusa da una procedura di gara per la fornitura di dosaggi di un principio attivo tutelati da brevetto e con diritto di esclusiva che sola poteva fornire - Disposta l’aggiudicazione ad un prezzo abbassato per effetto di una violazione del diritto di esclusiva della ricorrente, a fronte della sussistenza di tutela brevettuale ancora valida ed efficace - Accoglimento dell’istanza di misure cautelari monocratiche in esame, avuto riguardo alla rilevanza degli interessi coinvolti e risultando prevalente l’interesse a mantenere la res adhuc integra.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Farmaceutici e fitosanitari
- UIBM 11/10/2024 [Opposizione N. 652023000213306 - SUNRISE - SUNRISE in un rettangolo rosso con un sole nascente in alto / SUNRISE DISTRIBUZIONE ALIMENTARE con la raffigurazione di una motrice di camion - Esito: accoglimento parziale]
UIBM 11/10/2024 [Opposizione N. 652023000213306 - SUNRISE - SUNRISE in un rettangolo rosso con un sole nascente in alto / SUNRISE DISTRIBUZIONE ALIMENTARE con la raffigurazione di una motrice di camion - Esito: accoglimento parziale]
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi registrati
- Cassazione penale (ord.), sez. VII, 11/10/2024, n. 37580 [Marchi collettivi e di certificazione - Condanna dell’imputata in appello per il reato di tentata vendita di prodotti industriali con segni mendaci di cui agli artt. 56 e 517 cod. pen.]
Marchi collettivi e di certificazione - Condanna dell’imputata in appello per il reato di tentata vendita di prodotti industriali con segni mendaci di cui agli artt. 56 e 517 cod. pen. - Ricorso - Inammissibilità - Nessun valore scusante riconosciuto alla posizione apicale aziendale rivestita dall'imputata, né alla presenza di ventilatori dotati di veridico marchio “IMQ” assieme a quelli non conformi al detto marchio né all'invio alla IMQ di una comunicazione per posta elettronica - Pena determinata in appello ritenuta equa in quanto prossima al minimo edittale, pur tenuto conto dell'elevato numero dei prodotti non conformi al marchio “IMQ” e dei precedenti penali specifici dell'imputata - Diniego delle circostanze attenuanti generiche in appello in ragione dei numerosi, specifici e anche recenti precedenti penali dell'imputata dai quali era possibile evincere la non occasionalità delle condotte.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi collettivi e di certificazione
- EUIPO 10/10/2024 [Domanda di marchio UE n. 190 273 98 - Marchio figurativo locandina K-TELERICERCA DIGITALE CRC 2013 Callegari-Gaudino-Cappuccio Associazione - Esito: rigetto]
EUIPO 10/10/2024 [Domanda di marchio UE n. 190 273 98 - Marchio figurativo locandina K-TELERICERCA DIGITALE CRC 2013 Callegari-Gaudino-Cappuccio Associazione - Esito: rigetto]
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi registrati
- Corte d'Appello Milano 10/10/2024 [Diritti d'autore e diritti connessi - Domanda di un noto ex calciatore e politico italiano per ottenere l'accertamento della condotta illecita di sfruttamento e utilizzazione della sua personalità economica]
Diritti d'autore e diritti connessi - Domanda di un noto ex calciatore e politico italiano per ottenere l'accertamento della condotta illecita di sfruttamento e utilizzazione della sua personalità economica, della sua immagine, del suo nome e della sua notorietà imputabile a struttura emozionale-espositiva, denominata "Casa Milan", allestita dall’omonima società calcistica come spazio espositivo idoneo ad offrire una conoscenza della storia della squadra di calcio, a cui si accede a fronte del pagamento di un prezzo commerciale per l’ingresso ed in cui è presente sia un negozio che vende prodotti e articoli sportivi marchiati sia un’area ristorazione - Violazione dell'art. 97 della L. n. 633/1941 - Rigetto - Appello - Rigetto - Non ravvisabile la necessità del consenso dell’attore, stante la notorietà dello stesso quale calciatore e la finalità sociale e culturale dell’esposizione mirata alla storia calcistica - Non escluso il carattere didattico-culturale dell'esposizione se la stessa risulta gestita da una società avente finalità di lucro.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Diritti d'autore e diritti connessi - Aspetti generali
- Cassazione civile (ord.), sez. I, 10/10/2024, n. 26457 [Marchi registrati - Accordo di coesistenza dei rispettivi segni distintivi stipulato da società - Possibilità di registrare e utilizzare il segno costituito dalla lettera “V” o dal nome “Valentino”]
Marchi registrati - Accordo di coesistenza dei rispettivi segni distintivi stipulato da società - Possibilità, per una società, di registrare e utilizzare il segno costituito dalla lettera “V” o dal nome “Valentino” su tutti i prodotti a eccezione delle calzature e pelletteria - Possibilità, per l’altra società, di registrare e utilizzare il segno costituito dalla lettera “V” o dal nome “Valentino” per le borse e gli altri prodotti in classe 18 (pelletteria e altro) ma unitamente alla dicitura “Mario Valentino” all’interno o sugli involucri (packaging), per tutte le merci - Domanda della Mario Valentino s.p.a. per l’accertamento dell’inadempimento della controparte all’accordo e della contraffazione di alcuni suoi marchi su modelli di borse - Domanda riconvenzionale di contraffazione di design su modelli di borse - Accoglimento di entrambe le domande - Appello - Accoglimento parziale - Ricorso - Inammissibilità.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi registrati
- Tribunale Napoli 10/10/2024 [Brevetti per invenzione - Azione di accertamento negativo di contraffazione di brevetto per la produzione di minidumper non ancora concesso - Deposito di domanda di concessione di brevetto e di design comunitario multiplo]
Brevetti per invenzione - Azione di accertamento negativo della contraffazione del brevetto europeo per la produzione di minidumper non ancora concesso - Deposito di domanda di concessione del brevetto e del design comunitario multiplo in titolarità della convenuta - Asserita non interferenza dei prodotti minidumper traker utilizzati dall'attrice con le privative della convenuta ed insussistenza di condotte di concorrenza sleale - Contestata la validità del brevetto europeo non ancora concesso - Accoglimento delle sole domande di accertamento negativo - Esclusa dalla CTU una violazione letterale del brevetto da parte dei prodotti minidumper traker dell'attrice ed anche una violazione per equivalenti, considerata l’assenza completa di alcune delle caratteristiche rivendicate, che non appaiono sostituite strutturalmente e funzionalmente da altre - Esclusa la contraffazione anche utilizzando un "approccio di assieme" - Inesistenza della violazione del design in titolarità della convenuta.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Brevetti per invenzione
- AGCOM 09/10/2024, n. 115/24/CSP [Proc. n. 2153/dda/am - dda/14227 - https://florenceinternationalradio.com]
Provvedimento ai sensi dell’articolo 8, comma 2-bis, del regolamento in materia di tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica e procedure attuative ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70, di cui alla delibera n. 680/13/cons e s.m.i.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Nomi a dominio
- Tribunale Venezia 09/10/2024 [Disegni e modelli - Tutela del design di una matita commercializzata con il marchio registrato a livello nazionale e comunitario denominato “Perpetua” - Carattere innovativo della matita]
Disegni e modelli - Tutela del design di una matita commercializzata con il marchio registrato a livello nazionale e comunitario denominato “Perpetua” - Carattere innovativo della matita sia per le caratteristiche tecnologiche e tecniche sia per il design - Lamentata la violazione del diritto d’autore in ragione del valore artistico innovativo che la matita apporta nel mercato di riferimento, nonché l’attività di concorrenza sleale ai sensi dell’articolo 2598, n. 1, cod. civ., in quanto la forma imitata dal concorrente risulta dotata di capacità individualizzante per il prodotto, di modo che la sua imitazione ad opera del concorrente sleale provocherebbe il rischio di confusione - Risarcimento del danno.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Disegni e modelli
- AGCOM 09/10/2024, n. 113/24/CSP [Proc. n. 2177/DDA/AM - DDA/14312 - http://cb01.lifestyle]
Provvedimento ai sensi dell’articolo 8, comma 2-bis, del regolamento in materia di tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica e procedure attuative ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70, di cui alla delibera n. 680/13/cons e s.m.i.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Nomi a dominio