Diritti d'autore - Disegno industriale - Provvedimento cautelare di descrizione, sequestro, inibitoria - Azione volta a far valere la tutela di figure originali derivante dalle norme sul diritto d’autore, come opere del disegno industriale, ai sensi del n. 10) dell’art. 2 L.d.a., per la presenza del duplice requisito del carattere creativo e del valore artistico - Raffronto tra i prodotti originali ed i prodotti contestati - Identità delle componenti visive - Concorrenza sleale confusoria per imitazione servile e per appropriazione di pregi nonché per slealtà professionale - Risarcimento dei danni.

di Marta Miccichè La sezione specializzata in materia di impresa del Tribunale di Roma si è pronunciata in tema di comunione dei diritti di proprietà industriale richiamando la disciplina applicabile.

Proposta di modifica ordinaria al disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta «Mozzarella di Gioia del Colle». (Provvedimento 15/07/2024, pubblicato in G.U. 26 luglio 2024, n. 174)

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/1985 della Commissione, del 12 luglio 2024, recante iscrizione di un nome nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette «Το Φάβα της Αμοργού / To Fava tis Amorgou» (IGP). (Regolamento (UE) 12/07/2024, n. 2024/1985, pubblicato in G.U.U.E. 19 luglio 2024, n. L)

Marchi registrati - Concessione della licenza d’uso in via esclusiva del marchio nel settore degli accessori di moda - Decreto ingiuntivo emesso per intimare il pagamento delle royalties fisse dovute a titolo di corrispettivo del contratto di licenza d’uso del marchio - Opposizione - Accoglimento - Revoca del decreto ingiuntivo - Concessa la licenza del marchio in via esclusiva per l’Italia e per tutti Paesi aderenti all’Unione Europea nonostante non vi sia prova che la concedente avesse il potere di concedere all’opponente la licenza d’uso in via esclusiva del marchio internazionale, che risulta registrato solo per alcuni Paesi, e del marchio figurativo che non risulta registrato - Impossibilità per la convenuta di concedere all’attrice la licenza in via esclusiva del marchio controverso integrante gli estremi dell’inadempimento di non scarsa importanza idoneo a determinare la risoluzione del contratto - Ulteriore inadempimento ascrivibile alla convenuta costituito dalla mancata registrazione del marchio figurativo - Evidente il grave inadempimento contrattuale ascrivibile alla concedente idoneo a determinare un insanabile vulnus nei rapporti inter partes, cui consegue la risoluzione del contratto di licenza e della scrittura integrativa inter partes e alla risoluzione dei contratti inter partes consegue la non debenza della somma pretesa dalla in sede monitoria.

Marchi registrati - Contratto di vendita in esclusiva - Concessione del diritto esclusivo di vendere prodotti contraddistinti dal marchio "Diadora" e "Sergio Tacchini", dietro la corresponsione, quale corrispettivo, di una percentuale di royalty da calcolarsi sulle vendite nette dei prodotti - Contratto di produzione - Ricorso monitorio per ottenere dalla controparte il pagamento del credito vantato - Inadempimento del patto di garanzia - Opposizione - Accoglimento - Appello - Accoglimento - Ricorso - Nullità del patto di garanzia - Nullità atta a travolgere anche il sottostante rapporto garantito - Rigetto - Accertata presenza del patto di garanzia fa presumere l’esistenza di un valido sottostante rapporto obbligatorio rendendo il debitore onerato della prova contraria, che non può essere la connessione logica, non corretta tra l’invalidità del patto di garanzia e l’invalidità del relativo rapporto garantito.

Il 25 giugno scorso Sprint Soluzioni Editoriali, in collaborazione con IMERO Technologies GmbH e LJLex Studio Legale hanno organizzato un evento online gratuito intitolato “Lo stato attuale dell’etichettatura nutrizionale ed ambientale per il vino e gli alcolici”. Sicurezza alimentare ed etichettatura, in particolare in riferimento al settore vitivinicolo, nonché etichettatura digitale sono stati i temi principali trattati nel Webinar, in cui grande attenzione è stata data al Regolamento (UE) n. 2021/2117, che impone ai produttori di divulgare le informazioni nutrizionali e l'elenco degli ingredienti nell'etichetta apposta sui prodotti messi in commercio, a partire dalla vendemmia 2024.

Farmaceutici e fitosanitari - Inserito nella lista di trasparenza delle specialità medicinali equivalenti pubblicata dall'AIFA il raggruppamento Budesonide/Formoterolo e i corrispondenti farmaci che assumono a propria base i suddetti principi attivi, ivi espressamente inclusi quelli commercializzati con i marchi “ASSIEME” e “ASSIEME MITE”, indicati nel trattamento regolare dell’asma - Ricorso dell’azienda farmaceutica titolare dei diritti di commercializzazione in Italia delle specialità medicinali immesse in commercio con i marchi “ASSIEME” e “ASSIEME MITE” - Esclusa la sostituibilità dei farmaci in questione, in quanto i prodotti, sebbene analoghi nella composizione, possiederebbero erogatori del tutto differenti tra loro - Rigetto - Diversi farmaci inclusi in Lista, se usati correttamente, aventi la stessa efficacia terapeutica - Decisione contestata rientrante nella discrezionalità tecnica dell’AIFA.

Know how aziendale e segreti commerciali - Gara per l’affidamento del servizio mensa presso scuola dell’infanzia e primaria - Istanza di accesso agli atti di gara - Diniego - Vietato dalle ditte partecipanti il rilascio di copia della documentazione relativa alle offerte tecniche - Consentito al concorrente l’accesso solo se indispensabile ai fini della difesa in giudizio dei propri interessi giuridici rappresentati in relazione alla procedura di gara - Ricorso Accoglimento - Difetto di concreti elementi di prova sulla sussistenza di reali esigenze di riservatezza - Segreti tecnici e commerciali - Segreto tecnico definito dall’art. 98 D.Lgs. 30/2005, richiedente che le informazioni aziendali e commerciali ed esperienze sulle applicazioni tecnico-industriali rispondano a requisiti di segretezza e rilevanza economica e siano soggette a misure di protezione ragionevolmente adeguate da parte del legittimo detentore.

EUIPO 11/07/2024 (B 3 197 958) [Opposizione DEL CORE / core - Esito: accoglimento]

EUIPO 11/07/2024 (ICD 122 438) [Domanda di nullità - Disegno o modello comunitario Tavoli estensibili - Esito: accoglimento]

Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reati ex artt. 474 e 648 cod. pen. - Detenzione per la vendita di prodotti recanti marchio contraffatto -Dichiarato in appello il non doversi procedere nei confronti dell’imputato in relazione al reato ex art. 474 cod. pen. contestato - Confermata la responsabilità dell’imputato per la ricettazione di merce con marchio e modello industriale contraffatti - Rideterminazione della pena - Ricorso - Marchio figurativo non avente elementi di identità con l'originale - Inammissibilità - Contraffazione di marchio figurativo registrato - Irrilevanza della configurabilità della contraffazione grossolana - Delitto di cui all'art. 474 cod. pen. posto a tutela, in via principale e diretta, non già della libera determinazione dell'acquirente ma della fede pubblica, intesa come affidamento dei cittadini nei marchi e segni distintivi - Reato di ricettazione non considerato prescritto.