Marchio dell’Unione Europea – Domanda di Marchio UE denominativo YOUR PERFORMANCE PLUS – Impedimento assoluto alla registrazione – Mancanza di carattere distintivo – Articolo 7, paragrafo 1, lettera b), del Regolamento (UE) 2017/1001.

Marchio dell’Unione Europea – Registrazione internazionale che designa l’UE – Marchio denominativo THE SCIENCE OF CARE – Impedimento assoluto alla registrazione – Mancanza di carattere distintivo – Articolo 7, paragrafo 1, lettera b), del Regolamento (UE) 2017/1001 – Obbligo di dichiarazione motivi – Articolo 94, comma 1, primo periodo, del Regolamento 2017/1001.

Marchio dell'Unione Europea – Opposizione – Domanda di Marchio UE denominativo TIFFANY CRUNCH N CREAM – Registrazione internazionale del Marchio figurativo anteriore CRUNCH – Impedimento relativo alla registrazione – Rischio di confusione – Articolo 8, paragrafo 1, lettera b), del Regolamento ( UE) 2017/1001.

Marchio dell’Unione Europea – Opposizione – Domanda di Marchio UE denominativo INCRUISES – Marchio UE figurativo anteriore INTERCRUISES SHORESIDE & PORT SERVICES – Impedimento relativo alla registrazione – Articolo 8, paragrafo 1, lettera a), e lettera b), del Regolamento (UE) 2017/ 1001 – Uso effettivo del Marchio anteriore – Articolo 47, commi 2 e 3, del Regolamento 2017/1001.

EUIPO 14/11/2023 [Domanda di marchio UE n. 187 382 41 - Marchio denominativo MODE FEMME - Esito: rigetto]

EUIPO 14/11/2023 (N 44 315 C) [Domanda di nullità - Marchio UE figurativo in un rettangolo in verticale BONOMI B GROUP / BONOMI INDUSTRIES - Esito: accoglimento]

UIBM 14/11/2023 [Opposizione N. 652022000013277 - SOLO - Solo / in giallo la parola solo la lettera finale o rappresenta un sole stilizzato al disotto Natura sottolineata con una linea raffigurante uno stelo stilizzato di foglia verde - Esito: rigetto]

La Cassazione è stata chiamata a pronunciarsi su un caso di bancarotta fraudolenta patrimoniale post fallimentare, in cui la condotta contestata all'ex amministratore della società dichiarata fallita è la "distrazione" del marchio e del brevetto di proprietà della fallita stessa. Al riguardo la Corte chiarisce che la bancarotta fraudolenta patrimoniale post fallimentare non è ontologicamente incompatibile con i beni immateriali, precisando che, tuttavia, non ogni violazione del marchio e del brevetto è idonea ex se ad integrare i presupposti della bancarotta in esame, poiché occorre che la condotta rientri nel novero di tipicità disegnato dalla norma incriminatrice e, quindi, dia luogo a «distrazione, occultamento, dissimulazione, distruzione o dissipazione totale o parziale dei beni della fallita».

Diritti d'autore - Opere cinematografiche, audiovisive e radiodiffuse - Delibera AGCOM n. 424/22/CONS, del 14 dicembre 2022, recante “Regolamento in materia di obblighi di programmazione e investimento a favore di opere europee e di opere di produttori indipendenti” - Istanza di annullamento - Illegittimità dell’eliminazione dalla quota di investimento in opere europee di produttori indipendenti delle spese di edizione/doppiaggio italiani (cd. costi di “post-produzione”) - Contestata l’esclusione delle spese di promozione/distribuzione delle opere cinematografiche italiane - Rigetto - Costi di post-produzione e di promozione e distribuzione quali costi afferenti a fasi dell’attività diverse dalla semplice “produzione” di un’opera (consistente nella creazione e realizzazione dell’opera stessa), attività che si svolgono “a valle” di quest’ultima al fine di consentirne, in un caso, la fruizione ad un pubblico diverso da quello per il quale l’opera è stata creata (in riferimento ai costi di adattamento e doppiaggio in lingua italiana), mentre, nell’altro, la pubblicizzazione dell’opera e la distribuzione della stessa in più luoghi fisici (costi di promozione e distribuzione).

Provvedimento ai sensi degli articoli 8, commi 2 e 4, e 9, comma 1, lett. D), del regolamento in materia di tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica e procedure attuative ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70, di cui alla delibera n. 680/13/cons e s.m.i.

Criteri e modalità di applicazione dell’agevolazione diretta a sostenere la promozione all’estero di marchi collettivi e di certificazione volontari italiani – Modalità di presentazione delle domande, criteri di valutazione, modalità di rendicontazione delle spese ed erogazione delle agevolazioni. (Decreto 13/11/2023, pubblicato nel sito del Ministero delle imprese e del made in Italy)

Il 19 ottobre 2022 il legislatore dell’Unione Europea ha adottato il regolamento (UE) 2022/2065 (Digital Services Act) al fine di stabilire norme armonizzate per un ambiente online sicuro, prevedibile ed affidabile, che faciliti l’innovazione e in cui i diritti fondamentali siano tutelati in modo effettivo.

Il Fondo EUIPO per le piccole e medie imprese (PMI) offre voucher per la registrazione di marchi, disegni, brevetti e varietà vegetali. Il voucher 2 (marchi, disegni e modelli) si è chiuso il 10 novembre 2023, mentre i voucher 3 (brevetti) e 4 (varietà vegetali) rimarranno aperti fino all'8 dicembre 2023.