Farmaceutici e fitosanitari - Decreto ingiuntivo - Intimazione rivolta alla ASL per il pagamento del corrispettivo dovuto a società farmaceutica per le forniture di farmaci rese - Opposizione - Prezzi dei medicinali applicati dalla ditta farmaceutica risultati diversi e maggiori rispetto a quelli proposti in sede di gara e poi confermati con la determina di aggiudicazione - Azienda farmaceutica dimostratasi inadempiente quanto all’impegno accettato in sede di gara di mantenere i prezzi fissi ed invariati per tutta la durata dell’appalto - Accoglimento - Revoca del decreto ingiuntivo - Appello - Accoglimento - Ricorso della ASL - Rigetto - Legislazione in materia modificata dall’art. 1, co. 796, lett. g), della L. 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per il 2007), posteriormente all’aggiudicazione della gara di appalto, con la previsione che la riduzione del prezzo dei farmaci dispensati o impiegati dal SSN fosse sospesa nei confronti del compratore e che esso fosse versato ex post direttamente alla Regione territorialmente competente.

EUIPO 17/06/2025 (N 38 283 C) [Domanda di nullità - Marchio UE figurativo Vitis pharma Dicofarma group - Esito: rigetto]

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1183 della Commissione, del 17 giugno 2025, recante iscrizione dell’indicazione geografica Spišský šípkový lekvár (DOP) nel registro delle indicazioni geografiche dell’Unione a norma del regolamento (UE) 2024/1143 del Parlamento europeo e del Consiglio. (Regolamento (UE) 17/06/2025, n. 2025/1183, pubblicato in G.U.U.E. 18 giugno 2025, n. L)

La sezione specializzata in materia di imprese del Tribunale di Campobasso ha accolto pienamente la domanda di un'azienda produttrice e somministratrice di birra artigianale, "IL BEERBANTE", contro una società concorrente, "BEERBANTE TRUCK S.R.L.S.", per l'uso indebito di un marchio ritenuto confondibile.

Modifica ordinaria al disciplinare di produzione della indicazione geografica protetta «Ciliegia di Lari». (Decreto 16/06/2025, pubblicato in G.U. 25 giugno 2025, n. 145)

Il Tribunale dell'Unione Europea si è pronunciato su una controversia che ha visto contrapporsi la Fattorie Garofalo - Società Cooperativa Agricola, richiedente la registrazione del marchio figurativo "FATTORIE GAROFALO" per servizi di ristorazione e alloggio, e il Pastificio Lucio Garofalo SpA, titolare del marchio figurativo anteriore "GAROFALO", noto per prodotti alimentari come pasta e salse.

La Divisione locale di Mannheim dell'UPC (Unified Patent Court) ha emesso un’articolata pronuncia sull’interpretazione della dottrina dell’equivalenza brevettuale, sull'eventuale necessità di tutela giuridica per la revoca di rivendicazioni secondarie dipendenti e sull'ammissibilità di richieste accessorie.

Made in Italy - Reato di dichiarazione infedele ex art. 4, D.Lgs. n. 74 del 2000 - Ricorso - Disconoscimento dell'operatività del plafond - Abbattimento dell’IVA per cessioni di beni intracomunitari - Insussistenza del fatto - Approvvigionamento dei beni, ossia acquisto delle materie prime dalle più importanti aziende italiane detentrici di marchi e brevetti che non hanno ceduto prodotti col made in Italy ad attività di cartiere - Inammissibilità - Accertato che la società ricorrente ha intrattenuto rapporti commerciali con società estere risultate poi inesistenti, presentando dichiarazioni iva mendaci per più annualità allo scopo di evadere le relative imposte - Incompletezza delle lettere di vettura internazionali fornite dalla società, in una con il mancato pagamento di svariate fatture emesse dalla stessa per le presunte cessioni dei beni intracomunitari, nonché inesistenza della pluralità delle società estere cessionarie quali elementi che depongono incontrovertibilmente a favore della piena realizzazione del reato contestato.

Marchi registrati - Ritenuto in appello assorbito il reato di cui all’art. 474 cod. pen. in quello di cui all’art. 648 cod. pen., integrando il primo una forma di antefatto non punibile - Integrante il delitto di cui all’art. 474 cod. pen. la detenzione per la vendita di prodotti recanti marchio contraffatto, senza che abbia rilievo la configurabilità della contraffazione grossolana - Art. 474 cod. pen. posto a tutela della fede pubblica intesa come affidamento dei cittadini nei marchi e segni distintivi che individuano le opere dell’ingegno ed i prodotti industriali e ne garantiscono la circolazione anche a tutela del titolare del marchio - Reato di pericolo - Non necessaria la realizzazione dell’inganno.

Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2024. (L. 13/06/2025, n. 91, pubblicata in G.U. 25 giugno 2025, n. 145) La L. 13 giugno 2025, n. 91, in vigore dal 10 luglio 2025, è riportata nel testo vigente.

Diritti d'autore e diritti connessi - Dichiarato in appello il non doversi procedere in ordine al reato ascritto, riqualificato ai sensi dell’art. 171-ter, comma 1, lett. c), legge n. 633 del 1941 - Reato estinto per prescrizione - Rideterminazione della pena in relazione al reato di ricettazione - Ricorso - Rigetto - Reato dell’art. 171-ter, primo comma, lett. c), legge n. 633 del 1941 - Riqualificazione del fatto perché i supporti sprovvisti del timbro SIAE non erano autentici, fattispecie sussumibile sotto la lettera d), bensì erano stati illecitamente duplicati o riprodotti, fattispecie sussumìbile quindi sotto la lettera c) - Consapevolezza dell’illecita provenienza della merce al momento della vendita.

Brevetti per invenzione - Concorsi pubblici - Requisiti di partecipazione - Titolarità dei brevetti - Concorsi pubblici per il reclutamento di ricercatori universitari - Requisito della "titolarità dei brevetti" se previsto come criterio di valutazione dei titoli da intendersi riferito al momento della presentazione della domanda di partecipazione alla procedura selettiva - Non sufficiente aver posseduto in passato la titolarità del brevetto se la stessa è stata successivamente ceduta a terzi - Procedimento amministrativo - Annullamento in autotutela - Comunicazione di avvio procedimento - Sussistenza del vizio - Mancata comunicazione di avvio del procedimento di annullamento d'ufficio non determinante l'illegittimità dell'atto se il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato in concreto - Valutazione dei titoli - Discrezionalità tecnica - Sindacato del giudice amministrativo - Domanda di risarcimento del danno.

Ratifica del provvedimento presidenziale n. 9/25/PRES recante provvedimento ai sensi dell’art. 8, comma 2-bis del regolamento in materia di tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica e procedure attuative ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70, di cui alla delibera n. 680/13/CONS