Il Tribunale amministrativo regionale per il Lazio è stato chiamato ad annullare la delibera di Invitalia di non accoglibilità e rigetto dell’istanza di ammissione alle agevolazioni di cui al bando “Brevetti+ 2019” presentata da una società, alla quale i diritti brevettuali sono stati concessi in licenza esclusiva da un socio, titolare della domanda di brevetto. Alla base del diniego di Invitalia vi era l'assunto che l'istante non risultava titolare di alcun brevetto concesso né di una licenza di brevetto, ma tale motivazione viene contestata dalla società che, nel ricorso al TAR, deduce, invece, che "i licenziatari di una domanda di brevetto devono considerarsi licenziatari di brevetto tout court".